Ragionavo l'altro giorno
(due volte nello stesso dì,la casualità) su come il nostro tempo sia poverissimo di
fantasia et stimoli. Non sono qui per fare della filosofia spicciola con cui uno può tranquillamente pulirsi il didietro,però viviamo nell'apatia artistica,come se non sentissimo il bisogno di qualche nuova corrente che ci aiuti ad uscirne. E' logico che quando prende piede qualcosa nel momento in cui lo vivi non ti accorgi di esserci immerso,però questo discorso è relativo: con l'informazione,le nuove tecnologie e un minimo d'occhio ti arriva qualcosa all'orecchio. A me non arriva nulla (ed è scontato dire che parlo per
Camilla). Anzi,sarei felicissima di essere smentita,anche subito.. Porcamiseria,ma 'sti giovani talentuosi o adulti visionari dove sono?! Abbiamo bisogno di una guerra per trovare qualcuno che cerca di emergere? Ehnnò dai. E' così bella la pace :D
Fate all'amore,non fate 'a guéra.
(N.B.: Alla fine sono riuscita lo stesso a fare della banale retorica. BRAVA.)
COOOOMUNQUE,in tutto questo
tricchebballacche,posto un disegno di un paio di anni fa che ho dedicato ad un amico. Per fortuna non lo rappresenta.
(è piccolo lo so,ma quello oriGGinale è nel pc fisso e non mi andava di accenderlo,chiedo venia a quegli zero lettori che lo vedranno)
Nessun commento:
Posta un commento